Modulo 14: Giornalismo d’inchiesta

Sabato 25 novembre 2023

08:45 – 09:00

Analisi critica dei media

Roberto Antonini (Dir. Corsi di
Giornalismo)

09:00 – 12:15

Le inchieste giornalistiche: scopo, metodologia, strumenti, difficoltà

Federico Franchini (Giornalista investigativo Area-Gotham city)

Sinossi della lezione

Tra fonti aperte e giustizia sommersa: spunti per delle inchieste sulla criminalità economica in Svizzera.

L’idea di partenza è quella di mostrare come si possa realizzare delle inchieste o degli approfondimenti partendo da fonti liberamente accessibili a tutti. In particolare le sentenze. Dove e come trovare il materiale giudiziario? Quali sono i diritti dei giornalisti nell’avere accesso a determinati documenti giudiziari non sempre messi facilmente a disposizione dalle autorità? Quali altri documenti utili posso ottenere in Svizzera? E all’estero? Partendo da esempi concreti l’obiettivo è quello di fornire elementi di utilità concreta, oltre che spunti di riflessione, per realizzare delle ricerche nell’ambito della criminalità economica.

Federico Franchini

Classe 1983, basato a Lugano, laureato in scienze politiche all’Università di Losanna. Lavoro principalmente per Area, giornale di critica sociale e del lavoro e per il sito Gotham City, basato a Losanna e specializzato nella cronaca giudiziaria federale. Da indipendente collaboro inoltre con altre testate come la Regione, la RSI, Swissinfo e le Courrier. Sono membro di We Report, un collettivo di giornalisti basato a Lione e che promuove l’inchiesta collaborativa a livello transfrontaliero.

Per Area mi occupo soprattutto di tematiche legate al mondo del lavoro, all’economia e alla politica svizzera. Realizzo anche dei reportage che tentano di coniugare questioni lavorative, sindacali e ambientali con un lavoro d’inchiesta o approfondimento svolto sul terreno. Alcuni di questi reportage hanno anche una loro versione audio.  

Per Gotham City, seguo tutto quanto concerne la criminalità economica e la piazza finanziaria svizzera, soprattutto casi internazionali di riciclaggio o corruzione.

Pausa pranzo

13:45 – 17:00

L’inchiesta giornalistica

Roberto Antonini (Dir. Corsi di giornalismo)

Sinossi della lezione

I tre registri giornalistici: cronaca, analisi, commenti.

Il modulo attraverso esercizi pratici si prefigge di evidenziare le differenze di registro nella pratica giornalistica. Accanto alla cronaca che deve contemplare le famose 5 W (chi, come, dove, quando, perché), due registri forniscono un vero valore aggiunto  professionale: l’analisi e il commento.

L’analisi si basa su ricostruzioni fattuali, il (la)  giornalista cerca di contestualizzare e mettere le notizie in prospettiva,  aiutare il lettore a comprendere l’evento o la tematica. Non fornisce un proprio punto dio vista, ma segnala fatti, dati, statistiche, retroscena, elementi storici,  e i diversi punti di vista. In genere, un’ analisi affianca un servizio di cronaca  sullo stesso argomento.

Commento. Promuove idee e trae conclusioni basate sull’interpretazione di fatti e dati da parte del (la) giornalista. Il taglio è soggettivo, in generale è meglio fissare un obiettivo (io penso che, e vi dimostro che questo punto di vista è valido). I commenti possono includere fatti o citazioni, ma riflettono comunque le opinioni, le preferenze personali e le conclusioni di chi scrive.

Nel modulo doversi gruppi di corsisti sono chiamati a scrivere, nei diversi registri, sui seguenti temi:

1 – I femminicidi 

2 – L’antisemitismo

3 – La protesta dei dipendenti dello Stato in Ticino

4 – Il dibattito sul canone SSR , l’iniziativa e il controprogetto

5 – La pedofilia all’abbazia di Saint Maurice

6 – Il Black Friday

Roberto Antonini

Roberto Antonini, attuale direttore del Corso di giornalismo della Svizzera italiana,  è laureato in Antropologia (Université Paris V) e Storia (Université Tolbiac-Sorbonne) e diplomato in storia americana (Montgomery College, Maryland).  E’ stato redattore e responsabile redazione esteri Rsi (radio) prima di andare a Washington quale corrispondente della Rts e della Rsi (1995-2001). Dal 2002 è stato per 6 anni Capo Informazione Rsi e dal 2008 Responsabile approfondimento culturale di Rete Due (Rsi). Ha realizzato reportage, documentari (prevalentemente radio ma anche  Tv, vincendo alcuni premi giornalistici) in particolare negli Usa e in Medio Oriente (Afghanistan, Iraq, Siria, Libano, Israele )  interviste con numerose personalità della politica e della cultura (da Willy Brandt, a Nelson Mandela, Bill Clinton, Tony Morrison, Benazir Bhutto,  Zygmunt Bauman, Noam Chomsky ecc..). Ha collaborato con diverse testate (tra cui Micromega e Limes) e collabora regolarmente con il quotidiano La Regione.