Nella serie dei podcast realizzati dai corsisti, si ripercorrono alcune delle tematiche centrali sviluppate nei diversi moduli, dalle questioni etiche agli sviluppi dell’intelligenza artificiale, dalla storia del giornalismo ai momenti cardine della grande Storia. In un formato relativamente breve, attorno ai 20 minuti, si ha dunque la possibilità di ritrovare traccia degli snodi dei mestieri di giornalista e operatore-trice media.
Il giornalismo, storia e evoluzione
di Emanuele Di Marco
Lezione sull’umiltà con Giovanni Gozzini: uno sguardo al giornalismo di oggi. A seguire un approfondimento su dove ci porterà l’intelligenza artificiale con Bruno Giussani. Pensieri, considerazioni e suggerimenti da chi il giornalismo lo pratica da anni.
Fa riferimento al Modulo 2 del 02.09.2023
Il giornalismo in Svizzera
di Lhayla Blendinger
“Intelligenze artificiali: uno strumento da temere o da adottare? Colin Porlezza, professore del USI di Lugano ha provato a darci la sua visione durante la mattina di venerdì 15 settembre. Nel pomeriggio invece ci siamo concentrati su cos’è e come funziona il Consiglio di Stampa Svizzero e sull’importanza del servizio pubblico in una realtà come quella della Svizzera italiana. A cura di Lhayla Blendinger”
Fa riferimento al Modulo 3 del 15.09.2023
Regole, etica
di Louis Trautmann
In questo episodio, parleremo dei diritti e doveri del giornalista, affronteremo il tema del giornalismo in esilio e esploreremo la deontologia giornalistica.
Fa riferimento al Modulo 4 del 16.09.2023
Noi e gli altri, i modelli regionali in Svizzera
di Simon Brazzola
Verso il futuro con solide basi. In questo podcast ho riportato alcune considerazioni di Roberto Antonini a proposito di giornalismo compiacente e della sua importanza, con Bernard Rappaz delle sfide legate alla digitalizzazione e con Natasha Fioretti del futuro del panorama mediatico.
Fa riferimento al Modulo 5 del 29.09.2023
Il giornalismo in Ticino
di Eleonora Tela
Il giornalismo in Ticino tra passato, presente e futuro: sfide e ostacoli superati, che stiamo superando e da superare.
Cosa ne sarà del giornalismo? Per poter meglio comprendere quello che ci riserva il futuro, ripercorriamo la storia del giornalismo ticinese, partendo dal passato, passando attraverso le difficoltà che ci troviamo ad affrontare ai giorni nostri e cercando di capire quali strumenti abbiamo a disposizione per neutralizzarle.
Fa riferimento al Modulo 6 del 30.09.2023
Il finanziamento della stampa
di Mattia Capezzoli
Le sfide inedite del giornalismo del futuro
Partendo dal calo del numero degli abbonati per la maggior parte dei giornali cercheremo di capire come stanno affrontando i quotidiani ticinesi la sfida legata ai nuovi modi di informarsi. La carta è destinata a sparire oppure saprà resistere all’inarrestabile avanzata dell’online?
Alcune testate internazionali hanno trovato soluzioni efficaci per invertire la tendenza.
Fa riferimento al Modulo 7 del 13.10.2023
Media e potere
di Remy Storni
Il moderno sistema politico svizzero
Con la pace scaturita dalla guerra del Sonderbund, nel 1848 viene emanata la Costituzione Federale, su cui si fonda la Svizzera Moderna.
Questo podcast affronterà l’evoluzione del sistema politico svizzero con Andrea Pilotti, politologo e docente ricercatore all’Università di Losanna
e con il direttore del corso di giornalismo Roberto Antonini che analizzerà la storia del dopo guerra per capire meglio il presente della Svizzera e nel mondo.
Fa riferimento al Modulo 8 del 14.10.2023
La digitalizzazione
di Chris Guidotti
Il giornalismo al tempo del digitale
La rivoluzione digitale è iniziata ormai già 30 anni fa, ma non ha ancora smesso di stravolgere la nostra vita in tutti i suoi aspetti e forse soprattutto in come comunichiamo e ci informiamo. Nuovi mezzi, nuovi vettori, nuovi formati, nuovi tempi e modi di consumare l’informazione, con un pubblico sempre in movimento che obbliga chi fa informazione a trovare un equilibrio sempre precario tra ricerca del pubblico e fedeltà alla sua missione. Ma non ci sono solo cattive notizie. La rivoluzione digitale ha portato al giornalismo nuovi strumenti e come ha detto la nostra relatrice, la professoressa Nathalie Pignard-Cheynel, deve essere vista come la possibilità di un valore aggiunto e non di un ostacolo, nella consapevolezza che solo un ritorno alla qualità dell’informazione da senso e un futuro al nostro lavoro.
Fa riferimento al Modulo 9 del 27.10.2023
Francia, USA il giornalismo declinato in due nazioni
di Marco Petrosino
“Il giornalismo americano, le fake news e la qualità come elemento indispensabile”
Mentre di seguito, alcune anticipazioni dei temi trattati in questa decima puntata:
– il giornalismo USA, la sua accessibilità e le sue peculiarità.
– la percezione della stampa, della politica e dei cittadini degli Stati Uniti d’America a proposito del dualismo “Biden vs Trump” e della situazione in Medio Oriente.
– le “Fake News” e la loro longevità (si citano alcune clamorose storiche false notizie).
– L’importanza del contraddittorio e dell’indipendenza per un’intervista di qualità.
Fa riferimento al Modulo 10 del 28.10.2023
Dietro le quinte delle notizie
di Gaetano Agueci
Kenneth Forder e Ivan Rossignol, un ex funzionario dell’amministrazione USA e un ex direttore della Banca Mondiale.
Due ospiti d’eccezione per meglio comprendere come il giornalismo può confrontarsi e accedere a temi di rilevanza internazionale.
Fa riferimento al Modulo 11 del 10.11.2023
Scrivere e leggere: le basi della scrittura
di Irene Solari
Nel dodicesimo modulo del Corso di Giornalismo abbiamo affrontato un tema importante per la professione giornalistica in tutte le sue sfaccettature: come scrivere un testo. Partendo dalla forma e arrivando alla sostanza, come raccontare quello che vogliamo comunicare e come adattare tutto ciò a differenti contesti e modi di scrivere? Nella prima parte è intervenuto il giornalista Aldo Sofia che ha illustrato quali sono le migliori basi della scrittura giornalistica, partendo proprio dalla “cassetta degli attrezzi” e proseguendo in ogni tappa del percorso di creazione del testo. Insieme a Hildegard Keller, regista e scrittrice, abbiamo poi parlato di storytelling. Ovvero, come trovare e raccontare le storie, analizzando anche le tecniche di scrittura nei diversi media. Infine nel pomeriggio con Stefano Vassere, direttore delle Biblioteche cantonali e docente, ci siamo concentrati sulla nuova lingua comune per la comunicazione giornalistica, comprese le sfide del futuro.
Fa riferimento al Modulo 12 del 11.11.2023
Regole e limite del giornalismo
di Federica Bassi
“Le norme entro le quali deve muoversi il lavoro giornalistico: quadro giuridico di riferimento, protezione della personalità, protezione dei dati. Durante la prima metà della giornata, un’introduzione al diritto della comunicazione dell’avvocato Gianni Cattaneo; durante il pomeriggio, il laboratorio con la consulente presso il servizio giuridico RSI Laura Bernasconi, con l’analisi pratica svolta su un servizio d’inchiesta.”
Fa riferimento al Modulo 13 del 24.11.2023
Giornalismo d’inchiesta
di Thomas Schürch
La Svizzera è un Paese che offre diversi spunti per delle inchieste giornalistiche nell’ambito della criminalità economica. Ma come fare per svolgere un lavoro del genere? Da dove partire? Come e dove reperire le informazioni di cui abbiamo bisogno? A cosa occorre prestare particolare attenzione? Abbiamo cercato di dare una risposta a tutte queste domande assieme al giornalista di Area e collaboratore del portale romando Gotham City, Federico Franchini.
Fa riferimento al Modulo 14 del 25.11.2023
Il podcast strumento del futuro?
di Omar Bergomi
Fa riferimento al Modulo 17 del 12.01.2024
Documentari e reportage
di Lara Pilcante
Ci immergiamo nel mondo dei documentari e dei reportage sia audio che video.
I professionisti del settore ci svelano trucchi e segreti, raccontando storie sul campo e condividendo consigli pratici. Scopriremo come rendere interessante ed autentico un reportage, come affrontare le complessità etiche dell’inchiesta giornalistica e l’importanza di entrare in sintonia con le persone e con le loro storie.
Fa riferimento al Modulo 18 del 13.01.2024
Etica e conoscenza. Riflessioni sul ruolo dei media
di Anna Bernasconi
Proseguendo ad osservare il giornalismo nel contesto delle materie umanistiche, il modulo di oggi indaga il ruolo e l’etica dei media sotto la lente della filosofia.
La riflessione della questione della conoscenza ha attraversato secoli di filosofia ed è di centrale interesse anche per i giornalisti. Il pubblico chiede oggettività ma la conoscenza puramente oggettiva è impossibile come è impossibile separare l’occhio che guarda dalla vista o la pelle dalla percezione tattile che riceve.
Fa riferimento al Modulo 19 del 26.01.2024
Questione di ottica: come vediamo e come ci vedono
di Camilla Contarini
Ospiti dell’episodio di oggi sono Gabriele Battaglia, giornalista per anni inviato della RSI a Pechino, Gerard Lob, giornalista freelance, e Giovanni Pellegri, esperto di promozione di cultura scientifica e responsabile dell’Ideatorio dell’Università della svizzera italiana. Con le loro voci autorevoli, esploreremo come il giornalismo si confronta con giudizi e pregiudizi da Pechino al Ticino, passando per il rapporto amore-odio fra la scienza e i media.
Fa riferimento al Modulo 20 del 27.01.2024
Orientarsi nei meandri dell’economia
di Anna Pampuri
Sapersi orientare nei meandri dell’economia significa capire il nostro sistema sociale e ci permette di raccontare il mondo che ci circonda.
Partendo da alcune nozioni di base di economia, cercheremo di capire il ruolo di alcuni attori economici in un mondo pieno di disuguaglianze e di sfide importanti da affrontare.
Fa riferimento al Modulo 21 del 09.02.2024
La scienza per tutti? La cultura per tutti?
di Gianluca Blefari
Cosa ci ha insegnato la copertura della pandemia? Quali sono le coordinate per una buona divulgazione scientifica? In quali condizioni versa il giornalismo culturale in Svizzera? Ha ancora senso fare critica nell’era dei social media? Quali sono le origini storiche della critica teatrale, e qual è il suo futuro in Ticino? Sono le domande che ci siamo posti assieme alla divulgatrice Maria Grazia Buletti, la giornalista Natasha Fioretti e la critica teatrale Sabrina Faller.
Fa riferimento al Modulo 22 del 10.02.2024
Preparare e scrivere notizie, commenti, interviste
di Andrea Gloor
Giornalismo è diffondere ciò che qualcuno non vuole si sappia. Il suo compito è additare ciò che è nascosto, dare testimonianza e, pertanto, essere molesto. Horacio Verbitsky, giornalista e scrittore argentino
Come prepararsi per un’intervista nell’ambito dell’inchiesta giornalistica, quali stratagemmi mettere in campo al fine di riuscire ad essere “molesto” e scovare la verità giornalistica? Ma non solo: un giornalista deve scrivere e dire le cose giuste, ma come farlo senza essere banale, noioso e poco comprensibile?
Queste sono alcune domande alle quali risponderanno in questo episodio Lorenzo Mammone giornalista RSI e Lorenzo Erroi capo dipartimento cultura e società RSI.
Fa riferimento al Modulo 23 del 23.02.2024
Un giornalismo, diverse modalità
di Ariele Mombelli
Un podcast, tre temi sotto la lente
Sono tre, di diversa natura, i temi affrontati nel modulo 24: il videogiornalismo, il giornalismo d’inchiesta e quello sportivo. Nel seguente podcast analizziamo per ognuno peculiarità, tendenze e difficoltà. Con Mario Conforti, Stefano Franchini, Michele Galfetti e Antonio Ferretti.
Fa riferimento al Modulo 24 del 24.02.2024
Coprire l’attualità svizzera (in corso la sessione delle Camere)
di Giorgia Blotti
Lezione “on the road” con Alan Crameri sull’approccio alla copertura dell’attualità svizzera direttamente da Palazzo Federale.
Il modulo è stato introdotto con alcuni suggerimenti su come presentare al pubblico contenuti innovativi e mai banali, prima di trasferirci a Berna per ascoltare la Conferenza Stampa di Ignazio Cassis. In questa cornice, abbiamo avuto anche l’opportunità di fare una breve visita agli spazi riservati alla stampa.
Fa riferimento al Modulo 25 del 08.03.2024
La Berna Federale
La politica svizzera vista dall’interno di Palazzo federale
di Mattia Darni
È un viaggio a 360° nell’organizzazione e nei meccanismi della politica svizzera quello che facciamo a Berna nell’ambito del Modulo 26 del Corso di giornalismo della Svizzera italiana.
Ad accompagnarci in mattinata è la guida al Parlamento Federica Borsetti che ci illustra le peculiarità dei luoghi cardine di Palazzo federale: la sala del Consiglio degli Stati, quella del Consiglio nazionale e quella dei passi perduti.
Nel pomeriggio, invece, discutiamo con il giornalista RSI Gian Paolo Driussi e con il consigliere nazionale Alex Farinelli di lobby, del loro influsso sui parlamentari e di trasparenza del sistema politico elvetico.
Fa riferimento al Modulo 26 del 09.03.2024
Dirigere una redazione, selezionare le notizie
di Marco Narzisi
Selezionare le notizie, scegliere come proporle, diffonderle al pubblico. Che si tratti di un telegiornale, un radiogiornale o un portale di news online, sono i tre passaggi fondamentali in cui è impegnata una redazione giornalistica. Vale per il servizio pubblico della Rsi come per le emittenti private. Con Sascha Dalcol (direttore di TeleTicino), Veronica Alippi (responsabile informazione radiofonica RSI), Pietro Bernaschina (responsabile Telegiornale RSI) e Alex Ricordi (redazione Rsi onine) scopriamo come funziona la macchina che giornalmente trasmette le notizie sull’etere e sul web.
Fa riferimento al Modulo 27 del 22.03.2024
Allargare gli orizzonti
di Malva Cometta Leon
Allargare gli orizzonti
È questo il tema di fondo del modulo 28 del corso di giornalismo. Con Isabella Visetti, giornalista Rsi, abbiamo affrontato la tematica delle prospettive di genere. A Sabrina Giannnini, giornalista investigativa Rai, è stato affidato il compito di raccontarci la sua visione sulla questione ambientale: come coprirla in modo originale, come indagare. Patrick Chaboudez, giornalista Rts, ci ha invece mostrato come il programma ‘Tout un monde’ allarga i propri orizzonti ogni giorno alla ricerca dell’attualità.
Fa riferimento al Modulo 28 del 23.03.2024
Creare una pagina di giornale, coordinare con l’online
di Daniele Coroneo
I giornali sono oggi più sottili rispetto al passato. Il Corriere del Ticino non è sfuggito a questa evoluzione: quello che finisce su una pagina del quotidiano deve quindi essere valutato con ancora più attenzione. Nella trasferta alla sede di Muzzano del Corriere del Ticino non si è parlato solo di crisi della carta stampata, ma anche delle opportunità date dall’online e dalla sua complementarietà con il supporto tradizionale. In questo podcast sentiamo le voci di Paride Pelli, Dario Campione e Mauro Spignesi.
Fa riferimento al Modulo 29 del 12.04.2024
Serata incontro con Gerard Ryle, 22.04.2024
di Federica Bassi
La cronaca giudiziaria
di Camilla Contarini
In questa puntata esploriamo la complessa realtà della cronaca giudiziaria insieme a tre esperti di settore: Francesco Lepori, Andrea Manna e Raffaella Martinelli Peter.
Francesco Lepori, giornalista con 26 anni di esperienza nel campo, ci guida attraverso le sfide e gli ostacoli che i giornalisti devono affrontare nel raccontare la giustizia al pubblico.
Andrea Manna, vicedirettore della Regione, condivide con noi il suo punto di vista sulle normative e sul ruolo dell’informazione nella società contemporanea.
Infine, l’avvocata Raffaella Martinelli Peter ci porta a riflettere sulla ricerca di audience e la qualità dell’informazione nel contesto della cronaca giudiziaria.
Buon ascolto!
Fa riferimento al Modulo 30 del 13.04.2024
Conoscere il passato per saper leggere il presente
di Ariele Mombelli
Fa riferimento al Modulo 31 del 26.04.2024
Il ruolo degli inviati e di corrispondenti
di Omar Bergomi
Il ruolo degli inviati e dei corrispondenti. Uno degli aspetti più attrattivi della figura del giornalista è senz’altro quello dello dell’inviato. Diverse sono le sfaccettature di questo ruolo, come diverse possono essere le preparazioni e le competenze necessarie. Le abbiamo discusse con i vari ospiti presenti a lezione.
Fa riferimento al Modulo 32 del 27.04.2024
Giornalismo investigativo (seconda parte)
di Gianluca Blefari
Per realizzare del buon giornalismo di inchiesta sul territorio è necessario districarsi tra normative di legge, strumenti di ricerca di dati e pressioni di vario genere. A spiegarcelo, l’avvocato, notaio ed ex procuratore pubblico Paolo Bernasoni, l’avvocato Elisa Zocchi, e i giornalisti Lorenzo Mammone, Paola Leoni e Paolo Bertossa.
Fa riferimento al Modulo33 del 03.05.2024
Giornalismo e tecnologia
di Irene Solari
Fa riferimento al Modulo 34 del 04.05.2024
Fact checking, debunking e… autocritica dei media
di Mattia Darni
Risalire alla fonte delle notizie con il fact-checking
L’immagine che circola su Facebook di un aereo russo abbattuto a Kiev, un video di Robert De Niro che affronta manifestanti pro-Palestina a New York e un video del 2018 che mostra l’allora presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker presentarsi a una conferenza stampa con una scarpa marrone e l’altra nera. Che cosa hanno in comune queste notizie? Sono tutte false.
I tre esempi appena illustrati mettono in luce un aspetto centrale per chi esercita la professione di giornalista: la necessità di saper distinguere le notizie false da quelle vere. Per riuscirci, un’attività è fondamentale: il fact-checking, ovvero la verifica di fatti e fonti.
Con David Puente, giornalista specializzato in verifica dei fatti nonché vicedirettore del giornale online Open, discutiamo di che cosa è il fact-checking e di quali sono gli strumenti gratuiti di Open Source Intelligence di cui possiamo avvalerci per controllare la veridicità di una notizia.
Fa riferimento al Modulo 35 del 17.05.2024