Stefano Vassere
Sono nato il 21 aprile 1962 a Lugano dove ho conseguito, nel 1981, la Maturità presso il Liceo cantonale. Ho studiato all’Università di Zurigo dove ho conseguito la licenza e il dottorato in linguistica, presentando una tesi su aspetti della sintassi del dialetto urbano luganese. Dal 1987 al 1996 sono stato assistente di linguistica italiana presso l’Università di Zurigo.
Fino alla fine del 2012 sono stato responsabile dell’opera linguistica «Repertorio toponomastico ticinese», attività che ho svolto nell’ambito dell’omonimo servizio dell’Archivio di Stato del Cantone Ticino a Bellinzona. Sotto la mia direzione l’impresa ha pubblicato circa sessanta volumi monografici nell’ambito di un progetto generale di mappatura toponomastica cantonale.
Dal 1.1.2013 sono direttore delle Biblioteche cantonali di Bellinzona e Locarno. Dal 1.7.2016 sono direttore di tutte le Biblioteche cantonali ticinesi e direttore del Sistema bibliotecario ticinese.
Ho svolto e svolgo attività di insegnamento in ambito universitario a Zurigo e a Milano. Nel 1997 sono stato titolare di un corso di Linguistica della Svizzera italiana presso la cattedra di linguistica italiana dell’Università di Zurigo. Dal 1997 sono stato e sono a vario titolo professore a contratto di Linguistica, Teoria dei linguaggi e Sociologia dei processi culturali e comunicativi nell’Università degli Studi di Milano e presso la Libera Università di lingue e comunicazione Iulm di Milano (sedi di Milano e Feltre). Nell’anno accademico in corso (2023-2024) sono titolare di un corso di Sociologia dei processi culturali e comunicativi e di un corso di Teoria dei linguaggi presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano.
Miei ambiti di indagine scientifica sono la sintassi teorica, la sociolinguistica e le questioni riguardanti le politiche linguistiche nell’Europa contemporanea. Mi sono occupato e mi occupo di questioni linguistiche legate al genere e di odonomastica e odonomastica personale e femminile in particolare.
Sono stato inoltre membro del comitato scientifico e responsabile dell’area svizzera italiana del progetto di «Dizionario toponomastico dei comuni svizzeri», pubblicato alla fine del 2004. Sono autore della voce Toponymy nell’Encyclopedia of Geography (a cura di Barney Warf, SAGE Reference, 2010).
Dal 2020 membro del Comitato direttivo di Forum Helveticum, centro di competenze per la comprensione linguistica e culturale in Svizzera. Sono presidente della Commissione cantonale di nomenclatura (cantone Ticino), presidente della Commissione provinciale per la toponomastica della .Sono stato arbitro internazionale nella valutazione di programmi di ricerca nazionali e internazionali.
09:00 – 10:15
Le insidie del giornalismo regionale in Ticino: pressioni, ostacoli, modi di procedere
Sharon Bernardi (Giornalista RSI)
Sharon Bernardi
Sharon Bernardi (1970) è di Morbio Inferiore. Ha studiato a Ginevra e Losanna, dove si è laureata in scienze politiche con un lavoro di ricerca sulla neutralità della Svizzera nei rapporti con l’UE. Ha iniziato a lavorare alla RSI nel 1997, dopo una parentesi al TXT di Bienne. Ha frequentato i corsi di giornalismo in Romandia. Alla RSI ha lavorato alla Rete1: dapprima ai notiziari poi alle Cronache della Svizzera italiana. Si è occupata di cronaca giudiziaria e politica ed è stata capo-edizione. Dal 2016 al 2021 è stata responsabile della redazione delle Cronache della Svizzera italiana, vice-responsabile di REMARE ((la redazione multimediale dell’attualità regionale) e una delle coordinatrici del LIVE Center dell’Informazione. Ora ha cambiato vettore e lavora in televisione, al Quotidiano.
10:30 – 12:15
L’esperienza di un editore, direttore: ostacoli, cambiamenti, evoluzione
Giò Rezzonico (Editore, giornalista, gruppo CdT)
Giò Rezzonico
Nato a Locarno nel 1949. Studi a Locarno. Dopo il diploma magistrale studio lingue a Heidelberg, Amburgo e Londra. Proseguo gli studi a Firenze, dove mi laureo in scienze politiche. Tornato in Ticino praticantato alla Rsi e al Corriere del Ticino. Nel 1980 assumo la direzione dell’azienda editoriale di famiglia, che pubblicava l’Eco di Locarno e la Tessiner Zeitung. Nel 1992 dalla fusione tra Eco di Locarno e il Dovere nasce la Regione, che dirigo per alcuni mesi. Nel 1995 creo assieme a Lillo Alaimo il Caffè, che dapprima dirigo, in seguito cedo la direzione ad Alaimo, rimanendone editore assieme a Ringier. Nel 2015 trovo un accordo con il gruppo editoriale del Corriere del Ticino per far confluire la nostra azienda con i suoi prodotti e il suo personale nel gruppo ed entro nel cda del Corriere.
Pausa pranzo
13:45 – 15:45
Evoluzione del giornalismo in Ticino
Enrico Morresi (Giornalista, saggista, autore di studi sul giornalismo in Svizzera)
Enrico Morresi
Nato a Vianello il 12 novembre 1936.
15:30 – 17:00
La lotta per la sopravvivenza dell’editoria ticinese. Una lunga storia.
Armando Dadò (Editore)
Armando Dadò
Armando Dadò nasce nel 1937 a Cavergno, in Valle Maggia. Di origini contadine, si forma come tipografo e nel 1961 avvia la sua attività presso la Tipografia Stazione a Locarno. L’esordio della casa editrice Armando Dadò avviene nel 1965. La casa editrice è oggi tra le più importanti della Svizzera italiana e pubblica anche riviste. Nel 2017 Armando Dadò ha compiuto 80 anni. Dopo avere pubblicato in oltre mezzo secolo di attività editoriale un migliaio di libri, ha deciso di scriverne ancora uno…